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Ai microfoni di Radio Bianconera, nel corso di ‘Stile Juventus’, è intervenuto l’ex giocatore Amedeo Carboni: “Qui la Federazione spagnola e il presidente della Liga Tebas ha le idee chiare, si tornerà a giocare a meno che non succeda qualcosa di clamoroso. Si riprenderà ai primi di giugno. Lui è convinto e sicuro che i campionati riapriranno senza problemi. La Fase 2 in Spagna? Dovrebbe essere l’11, in Italia siamo partiti un po’ in ritardo rispetto all’Italia. Diciamo che per quella data vorrebbero riaprire molte attività tra cui anche il calcio. Tutte le società hanno trovato un accordo per la riduzione degli stipendi dal 10 al 20%, chiaro che ora molto dipenderà dal fatto che si riprenda e se si riprenda. Però la volontà è quella di riprendere perché smettere di giocare adesso farebbe un danno incredibile a livello economico”.

Sulla ripresa: “Il fattore psicologico sarà fondamentale, soprattutto ci sarà la paura di farsi male. Sicuramente sarebbe importante inserire qualche sostituzione in più perché la preparazione sarà approssimativa, ci si allenerà a gruppi. Qualche eccezione bisognerà farla. Juve favorita? Sicuramente ha una rosa super competitiva, piena di titolari. Sicuramente questo farà la differenza. È normale però che ci siano squadre più forti e altre meno forti”.

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