
Ai microfoni di Radio Bianconera, nel corso di 'Stile Juventus', è intervenuta la dirigente FIFA Evelina Christillin: "Ad oggi noi abbiamo una convocazione per il 20 aprile per il congresso UEFA a Montreux, siamo convocati in presenza, al momento le tesi dell'Europeo sono tutte confermate, Roma compresa. Il pubblico? Questo al momento non lo sappiamo, dipenderà dai singoli governi e dalle situazioni sanitarie, Ceferin al momento non può dirlo perché non ha la palla di vetro. È già tanto dire che la manifestazione ci sarà. Non credo che ci saranno gli stadi vuoti ma sicuramente la capienza sarà limitata. Tutti facciamo il tifo perché la situazione migliore, non solo per il calcio ma soprattutto per la salute di tutti. È un problema europeo e dobbiamo affrontarlo con gli strumenti che ci sono, certo che se non arrivano i vaccini c'è poco da fare".
È davvero caduto l'Impero d'Occidente juventino come ha detto Giletti?
"Non era pensabile che il ciclo andasse avanti per sempre. Scherzavo con Paratici dicendo che ho dei nipoti di 7 e 9 anni che hanno visto vincere solo la Juventus. Dobbiamo fare i conti con la realtà ed essere proattivi su quello che rimane della stagione in corso. Poi se il ciclo è finito, che si rifondi. Con o senza CR7? Ma con tutta la vita, ha un altro anno di contratto e ce lo dobbiamo tenere stretto. Come si fa a dire senza, non è possibile".
Dybala lontano dalla Juventus?
"Sul mercato io non dico sempre perché non ho titolo, vedranno loro. Cerchiamo di fare bene in questo ultimo pezzo di stagione in campionato, in finale di Coppa Italia e all'Europeo, c'è un campionato da finire tra le prime quattro altrimenti sono problemi".
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