
Il direttore di Radio Sportiva, Michele Plastino, ha parlato ai microfoni di Radio Bianconera nel corso di ‘Terzo Tempo’: “Gigi Proietti è sempre stato amico della mia trasmissione romana ‘Goal di notte’, era tifosissimo della Roma e avevo modo di sentirlo. Lui aveva iniziato il suo laboratorio teatrale che ci ha regalato tanti talenti e io andai con lui e mi spronò a iniziare il mio laboratorio, lo devo esclusivamente a lui”.
Sul campionato: “C’è la delusione Inter e questo è indiscutibile, c’è l’avvento del Milan meritato, Pioli ha legato molto con Ibrahimovic. Poi c’è la Juve: io sono dell’idea che quello che sta accadendo in questo momento di riflessione e e costruzione è una conseguenza dello scorso campionato, pur vincente. Sarri ha creato un po’ di confusione che è stata eliminata dalla bravura della squadra. Quest’anno c’è una scommessa come Pirlo, che però è pur sempre al primo approccio con questo lavoro, anche lui sta cercando di capire qual è la via giusta. Chiaro che c’è qualcosa di diverso rispetto alla passata stagione”.
Su Dybala, Morata e Ronaldo insieme: “È una cosa che va avanti dall’anno scorso. Io spero che ci arrivi perché tutti gli altri sistemi di gioco non presuppongono un vero playmaker, mentre è in quello che Pirlo può dare il suo valore aggiunto visto che è stato il più forte di tutti i tempi. Uno come Pirlo può benissimo insegnare quel lavoro. Quando vedremo una Juve con il 4-3-3 di Pirlo allora cambieranno un po’ le cose”.
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