Mario Alberto Santana, ex compagno di Andrea Barzagli e ora alla Pro Patria, è intervenuto ai microfoni di Radio Bianconera.

AMICIZIA - Ci siamo ritrovati a Verona nel Chievo, per entrambi era l'inizio della carriera, primo anno in A. Poi è andata bene a entrambi e la nostra amicizia nel tempo è diventata più grande.

LEADER - Sì, anche se c'erano in quel Chievo giocatori con esperienza, lui con il suo modo di essere faceva intravedere questa qualità. E' una persona squisita, ci tengo tanto a lui e oltre a essere un grande giocatore è una persona che mi ha lasciato tanto. Oggi non gli ho ancora fatto  gli auguri, ma ci sentiremo

RETROCESSIONE CHIEVO - Mi è dispiaciuto, perché aveva sempre centrato la salvezza. E' un peccato perché è una società che dà spazio ai giovani per crescere al meglio e spero possano tornare presto.

PRO PATRIA - Nel nostro piccolo è stata un'esperienza importante, non ci aspettavamo di essere dove siamo arrivati e ora ci giochiamo i playoff. Per noi è un traguardo importante perché come ho detto prima non eravamo partiti con questo pensiero, però ce la giocheremo fino alla fine. Nell'anno del centenario, poi. Sembra fatto apposta.

JUVE U23 - Penso che sia un'idea positiva, magari non è stata fatta nel migliore dei modi perché c'è stata solo la Juve. Per i giovani però è una grande possibilità, ma dovrebbe essere fatta un po' meglio.

PALERMO - Era un bel gruppo, lo dimostra che tutti quei giocatori sono arrivati a continuare anche come allenatori facendo grandi cose. Era un gruppo composto da persone vere che non pensavano ai propri interessi, ma alla squadra, e così abbiamo ottenuto cose stupende a Palermo. Per quello sono stati anni indimenticabili a Palermo.

(interviene telefonicamente anche Cristian Terlizzi, suo ex compagno al Pelrmo) TERLIZZI - Mamma mia, chi avete trovato! Suo ricordo? E' stato un testone, poteva fare molto di più di quello che ha fatto, solo che era una testa calda. Mi fa piacere sentirlo, è un bravo ragazzo, mi farebbe piacere anche rivederlo.

BARZAGLI - Io consigli non posso dargliene, lui può darli a me. Lui per la persona che è si è meritato quello che ha fatto e quello che è oggi. Gli auguro di continuare nel calcio in una grande società come la Juve, perché è una persona che merita più di tanti