
Intervistato da Radio Bianconera, nel corso di ‘Cose di Calcio’, è intervenuto l’ex portiere della Juventus Stefano Tacconi: “Ne ho piene le p***e di questo cavolo di Coronavirus. Io quando giocavo ho fatto quattro mesi fuori per un infortunio, è stato come stare ai domiciliari. Alla fine quella stagione andò bene, abbiamo vinto il campionato e la Coppa delle Coppe. La quarantena? Io amo stare a casa in pantofole, ma ho fatto due mesi dalla suocera… Forse al posto della suocera preferivo il Coronavirus”.
Sulla possibile ripresa del campionato: “Sono ottimista, non ci può essere uno che decida per tutti, basta con questa dittatura. Serve un confronto. Meglio decidere in dieci piuttosto che decida uno e faccia danno per tutti. Secondo me questo campionato si può finire e finirà. Abbiamo bisogno di accendere la tv e guardare la partita in modo da dimenticare questi mesi che abbiamo passato. Se c’è modo di recuperare la forma? Secondo me sì, ci sono società forti dietro e persone che sanno fare il loro lavoro”.
Sfida Scudetto tra Juve e Lazio? “Psicologicamente l’Inter sta peggio, la Lazio sta meglio perché ha un allenatore spettacolare, bravo, con un grandissimo futuro. E poi ha entusiasmo. Io credo che la Juve possa e debba avere paura di questa Lazio”.
Clicca sul podcast per la trasmissione completa.