Intervenuto a Radio Bianconera nel corso di ’Stile Juventus’, l’ex calciatore della Juventus Moreno Torricelli ha detto la sua su questo momento storico: “È un momento molto difficile, due mesi di inattività non sono pochi. Mi viene da pensare che questo finale di stagione verrà unito alla prossima, i calciatori dovranno sudare un anno e mezzo senza interrompersi. Poi è vero che hanno fatto allenamenti in casa, ma non è mai come allenarsi in gruppo. E ripartire subito con le sfide decisive è complicato. Credo che sia difficile sotto tutti i punti di vista, il problema è più mentale che fisico. Non ci sarà una preparazione così intensa, ma se si giocasse fino ad agosto inoltrato poi bisognerebbe ripartire subito con la prossima e non sarà sicuramente facile. Le responsabilità ai medici del calcio? Mi sembra assurdo, si deve ripartire e lo si deve fare nel rispetto della salute di tutti. I medici possono monitorare, ma non possono garantire che i calciatori non contraggano il virus”.

Sul modello tedesco: “Trovo assurdo tutto, mi viene da pensare alle competizioni europee, alla Ligue 1 e l’Olanda che non ripartono e a Juventus-Lione, come si fa ad arrivare allenati alle gare europee? Anche i calciatori non sanno bene come comportarsi, hanno ripreso ad allenarsi, ma non sanno cosa devono fare dall’oggi al domani, se ripartiranno. Ripartire magari a porte chiuse sicuramente renderebbe lo spettacolo molto triste”.

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