
Ai microfoni di Radio Bianconera nel corso di ‘Up&Down’ è intervenuto Mauro Zironelli, ex allenatore della Juventus U23 ed ex Fiorentina: “Che partita sarà? È sempre particolare, sempre sentita come se fosse un derby. È così da sempre. Poi è una situazione difficile, i viola non sono ancora salvi e avranno bisogno di punti, soprattutto perché ha vinto il Cagliari”.
Su Agnelli: “I discorsi sulla Superlega vanno avanti da anni, non si sono svegliati una mattina. Se ne parla dai tempi di Berlusconi. Secondo me hanno lanciato il sasso nello stagno per capire cosa sarebbe successo. È una cosa più grande di me ed è chiaro che è stata eclatante, come ha detto De Zerbi è stato un colpo di stato in piccolo ed è servito per far capire alcune situazioni che non tornano alla UEFA. Poi il disaccordo dei tifosi ha fatto fare marcia indietro, ma il segnale lo hanno dato. Ci auguriamo tutti di vedere ancora le big in Champions, magari rimodellata in meglio”.
Sui giovani bianconeri e su Fagioli: “Non credo che Pirlo non lo consideri, probabilmente è un passo grande da fare e magari serve più tempo. Sicuramente è un giocatore di qualità, ma vuole dargli più tempo per non bruciarlo. E poi anche la situazione di classifica forse rende più complessi alcuni esperimenti, serve più esperienza. Secondo me è da Serie A ma gli serve tempo, sicuramente in un’altra squadra avrebbe giocato. Magari andare a giocare può aiutarlo, anche lo stesso Pirlo andò a giocare alla Reggina. Secondo me dovrebbe giocare davanti alla difesa, è quello il suo ruolo”.
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